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“È impossibile non comunicare” – P. Watzlawick
Il personal branding è la capacità dell’agente immobiliare di pubblicizzare se stesso e gli immobili che vende.
Se so pubblicizzare me stesso, saprò promuovere nel modo giusto anche le case che mi vengono affidate.
I piani su cui lavoro sono tanti e a tutti noti: c’è internet in cui interagisco tramite i profili social e il mio sito, oltre alla newsletter dedicata ai miei contatti diretti. Poi esiste il lavoro che si svolge off line, come i flyer, le brochure, il passaparola e la partecipazione a gruppi di scambio professionale. Il volantinaggio arriva nelle case, i miei post nei cellulari, ma il lavoro alla base è sempre lo stesso: farmi conoscere per le mie specifiche competenze, creando un senso di fiducia in chi mi incontra, e presentare al meglio gli immobili che mi vengono affidati per la vendita.
Ho studiato legge, nel momento di scegliere l’università non ero affatto interessato, ma neanche informato, alla comunicazione e a tutte le sue implicazioni di carattere psicologico. Dopo essermi laureato come avvocato, approfondii questa disciplina e me ne appassionai, mentre iniziavo la mia carriera nel mondo immobiliare, tanto che anche oggi partecipo a corsi che mi aiutano a sviluppare le capacità comunicative, imparando a parlare in pubblico e valorizzando le mie peculiarità per definire il mio marchio.
Sono appassionato dei risvolti psicologici del mio mestiere, difatti se potessi tornare indietro sceglierei psicologia piuttosto che legge, anche perché credo che a quell’importante facoltà manchi un corso di studi che aiuti a comunicare efficacemente – un aspetto decisivo per un avvocato quando affronta l’aula.
Come sia andata, Fausto De Angelis agente immobiliare ha dietro di sé una base di studi che gli permette di districarsi agevolmente tra le nuove leggi e gli obblighi burocratici, è ben inserito nel territorio dove opera, che conosce come le sue tasche, e sa comunicare in base al target di riferimento, migliorando continuamente le sue doti perché è un aspetto che ama approfondire. Crede fortemente nel potere del gruppo, tanto da attribuire buona parte del suo successo professionale al fatto di far parte di uno studio associato – che nei prossimi articoli conoscerete in ogni suo membro – e al network professionale BNI.
Soprattutto Fausto di oggi, che sono io, crede che si comunichi sempre, anche quando non lo si fa e quindi è importante scegliere di farlo nel modo giusto: una pagina vuota, una mail non risposta, l’assenza dagli eventi del settore, il restare in attesa dentro il proprio ufficio sono scelte che comunicano qualcosa a chi è fuori e cioè che non siamo interessati a farci conoscere. Come può un professionista con queste idee poi mostrarsi capace di vendere bene e in poco tempo il vostro immobile?
Ci sono venditori che mi dicono di preferire il fai da te: hanno tempo in abbondanza, mettono un cartello alla finestra o sul cancello di casa, con il numero di telefono scritto a penna, che in poco tempo sbiadisce sotto al sole. I potenziali clienti li chiamano e loro non rispondono, per mille motivi della vita quotidiana, e questa breve descrizione mostra già il modo più sbagliato di comunicare il proprio immobile al mercato.
Invece credo che investire nella comunicazione, che comprende anche l’allestimento della vostra casa (rileggete gli articoli su HOME STAGING e OPEN HOUSE), sia il lavoro necessario per arrivare all’affare velocemente e con soddisfazione. Bisogna mostrare che l’immobile ha un valore diverso da tutti gli altri presenti sul mercato, un valore unico, che di quel bene c’è scarsità e bisogna affrettarsi per accaparrarlo. Sembra facile comunicare questo, ma le case sono case, spesso non hanno un aspetto tanto particolare da lasciare il segno a una visita superficiale e siamo noi, agenti immobiliare, a dover tirare fuori da ognuna la sua unicità.
Anche i termini per scrivere un annuncio sono importanti; per esempio, molti di noi del settore usano parole come “soluzione” o “consulente immobiliare”, ma quando pubblico un annuncio sul web devo usare i termini realmente cercati dalle persone, che sono casa, camera, bagno, agente immobiliare. C’è uno studio approfondito delle parole chiave, che devono essere semplici, e il testo che vanno a formare deve risultare facile da comprendere, unito a foto e video professionali d’effetto, tenendo conto che molti valutano un annuncio immobiliare dal piccolo schermo dello smartphone e non sono certo colpiti da foto sfocate di ambienti bui, quelle che il Signore del “fai da te” avrebbe allegato al suo annuncio.
È un percorso che inizia dalla mia persona, da quanto investo per farmi conoscere, e che arriva al vostro immobile, che devo far brillare e portare all’attenzione del cliente giusto, che potrà acquistarlo.
La comunicazione ruba una buona fetta del mio tempo, eppure so che è tempo ben speso perché senza video, post, volantini, presenza agli eventi, profumatori nelle stanze, foto professionali, tour virtuali, la vendita del vostro immobile si allontanerebbe mese dopo mese e voi non capireste il perché.
Comunicare è fondamentale per vendere, ma non ci si può improvvisare, per questo mi faccio aiutare da professionisti del settore, e tutto il lavoro che facciamo insieme lo trovate come un capitale nel momento in cui mi affidate la vostra casa.
Per una videochiamata conoscitiva, non esitate a contattarmi: saprò rispondere a ogni vostra domanda.
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